STORIA

 
 

UNA CASA ANTICA

Il nucleo originario di Villa Freya fu costruito tra il XVIII e il XIX secolo lungo il confine delle preesistenti mura medievali. Nell’Ottocento fu acquistata dal sacerdote Pietro Basso, come risulta dal Catasto austriaco del 1842. Alla morte del religioso divenne di proprietà di Pompeo Krum che poi la cedette al paesaggista Herbert Young Hammerton.

Flora Stark insieme alle figlie Freya e Vera, avute da Robert Stark, giunsero ad Asolo durante la prima guerra mondiale per convivere insieme ad Herbert Young Hammerton. Freya, dopo un periodo negli Stati Uniti, riprese possesso della casa e la abitò fino al 1966. Negli anni sessanta la casa fu acquistata dalla Provincia di Treviso che la destinò ad ostello.


STORIA DI UN MITO

Freya Stark (Parigi 1893 - Asolo 1993), esploratrice e scrittrice inglese, fu l’ultima erede di una stirpe di grandi viaggiatori inglesi del calibro di Kipling e Lawrens e, grazie ai suoi viaggi avventurosi nel Medio Oriente, divenne una figura leggendaria del ventesimo secolo. Legata alle personalità più in vista del suo tempo, da Churcill alla Regina Madre, dai Marescialli Montgomery, Allemby, Kitchener ed altri, al mitico Lawrence d’Arabia, Freya Stark svolse importanti missioni per il Foreign Office.

FREYA_STARK.jpg

Crocerossina sul Carso durante la prima guerra mondiale, nel 1927 Freya Stark compì numerosi viaggi e missioni in Oriente, organizzando, fino al 1937, spedizioni in Libano, Siria, Iraq, Persia ed Arabia.
Allo scoppio del secondo conflitto mondiale, fu impegnata nello Yemen e in Egitto dove creò una rete di propaganda clandestina denominata “Fratellanza”.

Il secondo dopoguerra la vide protagonista di numerosi viaggi in tutto il mondo, prima del suo definitivo ritiro ad Asolo, avvenuto successivamente alla sua ultima spedizione in Nepal all’età di 88 anni.
Lo stretto legame con la città di Asolo, iniziato in tenera età quando vi si trasferì con la famiglia, fu tale da ricevere la cittadinanza onoraria e le chiavi della Città. Morta nel maggio del 1993, pochi giorni dopo aver compiuto 100 anni, riposa nel cimitero di S. Anna, a pochi passi dalla tomba della Duse, assieme a HerbertYoung Hammerton, fotografo e pittore.